Il Bucaneve

Bucaneve

Il Bucaneve annuncia la vittoria della luce.

Galanthus nivalis e’ il nome scientifico della pianta conosciuta come bucaneve. E’ una pianta diffusa in Europa e Asia occidentale, dove cresce prevalentemente in zone boschive o nelle distese. E’ considerato il fiore che annuncia l’arrivo della luce che vince l’oscurita’,  ed e’ il simbolo delle relative feste rituali religiose.

https://www.nationalforest.org/whats-new/article/imbolc-the-first-signs-of-spring-and-the-return-of-light

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Bucaneve in fiore
Foto di Alessandra Gentili

E’ una pianta perenne che nasce da un bulbo e fiorisce nel tardo inverno, riuscendo a bucare il manto di neve, da qui il nome volgare. Non ha necessita’ di molte cure perche il bulbo resta interrato anche quando la parte aerea della pianta si secca a fine stagione. L’anno successivo i fiori spunteranno nuovamente.

Il bucaneve e’ la pianta sacra di Imbolc, la festa celtica della luce. Il bianco del fiore rappresentava la purezza della dea Brigit. Infatti, il 1 febbraio nei villaggi celtici si festeggiava la luce nata dal Solstizio d’Inverno, quando le giornate iniziano ad allungarsi. Questo fiore che spunta spesso attraverso la neve, era messaggero del cambiamento in atto, del buio invernale sconfitto dalla luce della primavera. Per questo uno dei nomi è anche Stella del Mattino. Sembra che la regina Elisabetta, vedendolo in Italia, lo volle portare con sé in Inghilterra.

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Particolare del fiore del Bucaneve.
Foto di Alessandra Gentili

 

In genere il fiore del bucanevee’ bianco, anche se ne esistono varieta’ con fiori giallo chiaro o tendente al verde.

In Italia e’ tipico del Nord, ed è il simbolo della festa della Candelora del 2 febbraio.

https://www.sostenibilitadigitale.net/2025/02/02/a-tavola-del-re-ferdinando-ii-di-borbone/

 

 

 

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Alessandra Gentili

Mi chiamo Alessandra e da molti anni mi dedico con passione all’ecologia e all’ambiente. Un nuovo percorso mi affascina da qualche anno: l’analisi dei dati. Questa disciplina ha il potere di sconvolgere punti di vista e certezze, mettendoci di fronte a verità che non si possono ignorare. Data Driven e Data Storytelling sono la mia nuova passione.

Mi chiamo Alessandra e da molti anni mi dedico con passione all’ecologia e all’ambiente. Un nuovo percorso mi affascina da qualche anno: l’analisi dei dati. Questa disciplina ha il potere di sconvolgere punti di vista e certezze, mettendoci di fronte a verità che non si possono ignorare. Data Driven e Data Storytelling sono la mia nuova passione.

1 commento

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Barbara Rinaldi

Ringrazio Alessandra, per le informazioni fornite sulla pianta, sebbene le piante e fiori non sono argomenti in cui ho dimestichezza e conoscenza, 2 volte grazie per aver colmato le mie disinformazioni sull’argomento.

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